Accesso SPID

Come noto dal 1° ottobre 2020 l’INPS non rilascia più PIN come credenziale di accesso ai servizi dell’Istituto, per consentire il passaggio graduale dell’utenza verso le credenziali SPID, il Sistema Pubblico di Identità Digitale. Con le credenziali SPID si potrà accedere ad oltre quattromila amministrazioni. Chi volesse approfondire l’argomento può accedere al sito https://www.spid.gov.it/servizi

Sull’argomento abbiamo ricevuto dalla FAP Credito – Federazione Nazionale delle Associazioni di Pensionati del settore creditizio, finanziario e assicurativo – alla quale è associata anche l’Unione Pensionati UniCredit, due documenti utili (visibili attivando i sotto riportati pulsanti) che descrivono in modo dettagliato la procedura per ottenerlo. Uno riguarda  i criteri di richiesta dello SPID con CIE – Carta d’Identità Elettronica oppure con Carta d’Identità e con CNS – Carta Nazionale dei Servizi meglio nota come Tessera Sanitaria mentro l’altro più specificatamente la procedura per richiedere lo SPID presso le Poste Italiane.                                                            

Occorre considerare che lo SPID può essere configurato ed utilizzato solo se si è in possesso di uno smartphone, cioè di un telefono cellulare di nuova generazione, poiché sui vecchi cellulari non è configurabile.

Per chi non fosse in possesso di uno smartphone indichiamo, qui di seguito, una valida alternativa per l’accesso.

ACCESSO AL SITO INPS CON LA CARTA NAZIONALE DEI SERVIZI (CNS)

Oltre che con lo SPID, l’accesso al sito dell’INPS può avvenire anche con la Carta Nazionale dei Servizi, comunemente conosciuta come Tessera Sanitaria.

L’utilizzo di tale documento richiede, peraltro, di essere in possesso:

  • di un computer e di un indirizzo mail;
  • di un lettore smart card acquistabile, con un prezzo solitamente contenuto, in modalità on line attraverso le apposite organizzazioni di vendita che svolgono tale tipo di attività commerciale e con ricevimento al proprio domicilio, ovvero rivolgendosi ai negozi di informatica; lettore che, per il suo utilizzo, dovrà essere collegato al PC attraverso un cavo USB, fornito in dotazione con l’acquisto.

Per accedere al sito dell’INPS (ma non solo, anche in generale, ai siti della Pubblica Amministrazione: per es. Agenzia delle Entrate) con tale strumento, occorre la “configurazione” sul PC, per il quale, solitamente, è necessario richiedere il PIN: le modalità per tale richiesta potrebbero variare Regione per Regione. Pertanto si dovrà entrare via internet nel “Fascicolo Sanitario Elettronico” della propria Regione di appartenenza, considerato che in tutte dovrebbe essere presente tale link, e poi seguire le apposite istruzioni per l’attivazione.

A tale proposito, occorre tenere presente che chi fosse interessato ad operare mediante CNS o CRS, sarà tenuto ad effettuate una volta per tutte queste operazioni e non occorrerà altro che collegarsi ai siti della P.A. di volta in volta, secondo necessità, semplicemente inserendo la Tessera Sanitaria nel lettore. E poiché il lettore è lo strumento di lettura della tessera e non identifica il soggetto, esso potrà essere utilizzato da chiunque, ma sempre e comunque mediante la propria tessera sanitaria, fatto però presente, che PIN e PUK sono strettamente personali e pertanto ciascun ipotetico utilizzatore dovrà essere in possesso dei propri codici personali, acquisibili, come sopra detto, con le specifiche modalità previste Regione per Regione.